L’amministrazione Cinque ha perso 50.000 mila euro di finanziamento a fondo perduto, per sensibilizzare e informare la cittadinanza su come effettuare una seria differenziata.
Lo rende noto il vice presidente del consiglio comunale, Maurizio Lo Galbo, che afferma “in tempi non sospetti avevamo segnalato il finanziamento in questione, ma il sindaco Cinque e la sua giunta non hanno neanche preso in considerazione la nostra proposta. È assurdo chiedere tra la sera e la mattina di fare una concreta differenziata, bisogna avere una programmazione autorevole e graduale. In due anni di amministrazione a cinque stelle, abbiamo sentito solo slogan, senza alcuna concreta soluzione ed i cittadini hanno subito ben due rivoluzioni nell’agosto del 2014 e del 2015. Adesso ci accingiamo alla terza rivoluzione, che sembrerebbe un’altra sterile propaganda e purtroppo si rivelerà l’ennesimo flop. Disponibilità da parte nostra e dei cittadini, purché questa amministrazione la smetta con la continua campagna elettorale, capendo che non è una competizione perenne. È necessario risolvere le annose problematiche, non importa se la soluzione provenga da gruppi politici diversi dal M5s. L’importante è che le proposte valide vengano attuate per il bene della nostra comunità”.
L’ultimo giorno utile per partecipare al bando era il 30 giugno. L’obiettivo del bando era quello di educare i cittadini sulla gestione integrata dei rifiuti di imballaggio, con particolare riferimento allo sviluppo della raccolta differenziata domestica. Se il comune di Bagheria avesse partecipato al bando, avrebbe ottenuto finanziamenti a fondo perduto per avviare una campagna informativa, un progetto educativo per le scuole, progetto per la diffusione di buone pratiche negli uffici pubblici, forum informativi per i cittadini o progetti formativi anche per gli amministratori comunali.