Come avevamo scritto nelle settimane scorse, a seguito della sentenza del TAR che riteneva legittima la nomina di un commissario ad acta per il prelievo di somme pari a 1 milione 644 mila dalle casse del Comune di Bagheria (somme per il costo personale COINRES), la regione siciliana ha confermato l’incarico al dott. Nicola Russa per il prelievo delle somme.
La nomina è stata conferita il 28 giugno scorso a seguito della richiesta avanzata dallo stesso Russo il 31 maggio scorso, non avendo potuto prelevare le somme per effetto della procedura di impugnazione al TAR del decreto di nomina. Con l’ordinanza cautelare n 675 il TAR ha però respinto la richiesta del comune di Bagheria della sospensione della nomina, pertanto la regione ha ravvisato la necessità di continuare nell’intervento di sostituzione nei confronti del comune inadempiente e al fine di poter procedere al pagamento degli oneri sulla base delle richieste del COINRES. Al commissario Nicola Russo è stato rinnovato l’incarico in data 28 giugno per altri 60 giorni ( ventitre giorni sono quindi già passati).
L’amministrazione comunale di Bagheria torna però a difendersi, tentando un nuovo ricorso al TAR che sarà seguito sempre dall’avvocato Vittorio Fiasconaro, il quale ci fa sapere che non è stata ancora fissata la data dell’udienza.
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https://ilfattobagherese.com/2016/06/10/coinres-il-comune-perde-ricorso-al-tar/