Si è svolta presso la sede della Circoscrizione ad Aspra l’assemblea pubblica promossa da alcuni consiglieri della Circoscrizione per discutere dell’ordinanza sindacale emanata da Patrizio Cinque per l’istituzione delle zone blu sul lungomare della frazione, precisamente in via Francesco Tempra. Alla presenza di numerosi residenti e di alcuni consiglieri comunali, dopo un breve intervento del Presidente Andrea Sciortino che ha richiamato alcuni punti di criticità sulla legittimità dell’ordinanza, si è data la possibilità ai cittadini presenti di esprimere le proprie opinioni sulla tematica.
Molte le perplessità emerse nel corso del dibattito:
Le strisce blu possono essere istituite da un’ordinanza sindacale o necessitano, a norma di legge, di essere regolate da uno specifico regolamento editato dalle commissioni consiliari e, sentito il parere (come da regolamento comunale), della circoscrizione, deliberate dal consiglio comunale?
La convenzione con l’ACI (ente che attualmente gestisce il controllo sulle strisce blu) cosa prevede? È stata firmata dal Sindaco? (dal dibattito è emerso che ad oggi non esiste alcun accordo scritto fra ACI e Comune di Bagheria)
L’arco temporale dell’efficacia delle strisce blu (dalle ore 8.00 alle 24.00) tiene conto delle direttive del Ministero dei Trasporti che impone un massimo di 12 ore?
L’unica postazione legittimata a distribuire le schede parcheggio si trova ad una distanza di oltre 800 m, da un estremo all’altro della zona interessata dalla strisce blu. Come è possibile?
Esiste una proporzionalità percentuale (come da legge) tra le strisce blu e i parcheggi liberi non a pagamento?
All’assemblea erano stati invitati a partecipare sia l’Amministrazione sia il Comandante dei Vigili Urbani di Bagheria, che tuttavia non si sono presentati nonostante i diversi tentativi di approccio da parte del vice presidente di Circoscrizione, Andrea Sciortino.
“Nei giorni precedenti l’assemblea, sono stati chiesti chiarimenti e la sospensione dell’ordinanza – ha affermato Andrea Sciortino nel corso dell’assemblea – che ha ricordato come sia stata chiesta l’istituzione di un tavolo tecnico che avrebbe coinvolto le parti in causa, ma il Sindaco è rimasto fermo nelle sue decisioni”.
E’ vero che il sindaco ha annunciato che i residenti potranno pagare un pass annuale di 25 euro, ma gli stessi cittadini non ne vogliono sapere di pagare. E’ stato dato un termine ultimo al sindaco Patrizio Cinque, fissato entro lunedì 25 luglio, per rimettere mano all’ordinanza, viceversa sarà predisposto un ricorso al TAR avverso all’ordinanza, che penalizza – è emerso dalla riunione – commercianti e cittadini residenti.