Si sono riuniti oggi, nella sede della Circoscrizione di Aspra, numerosi genitori  residenti nella frazione marinara e i cui figli saranno costretti a recarsi a Bagheria dalla prossima settimana per seguire le lezioni per il nuovo anno scolastico. Non apriranno in tempo, infatti, le scuole Scordato e Civello ancora interessate da lavori di ristrutturazione. I genitori, dopo avere appreso la notizia, sono sul piede di guerra e sono pronti alla mobilitazione generale, per accelerare l’apertura di almeno uno dei due plessi nella frazione marinara. Già domani chiederanno le autorizzazioni necessarie per scendere in piazza, a Bagheria. “Siamo stanchi delle bugie dell’amministrazione comunale – dicevano oggi numerosi genitori nel corso della riunione”.

Sindaco e assessori al ramo hanno più volte promesso la rapida apertura dei plessi, ma la data continua ad essere posticipata di volta in volta. Già a luglio scorso, nel corso di una riunione di consiglio di Istituto presso la scuola Girgenti, il sindaco aveva promesso la riapertura della Scuola Scordato entro il 10 agosto, poi giorni fa l’impegno dell’assessore Romina Aiello che assicurava l’apertura della scuola in concomitanza con l’avvio del nuovo anno scolastico. I genitori sono stanchi e sono pronti a non mandare i loro figli a scuola. Chiedono l’immediata riapertura delle scuole nella frazione, per non creare disagi ai bambini che saranno costretti a recarsi a Bagheria per studiare.

L’incontro di oggi è stato organizzato dal comitato “Aspra Libera”