Fit Cisl, ‘Niente piu’ spazio ad interpretazioni. Adesso si applichi la legge’
Palermo, 1 feb. – Gli ex lavoratori del Coinres, i 180 licenziati quattro anni fa, hanno diritto a essere riassunti.
A confermarlo è stato l’accordo siglato ieri tra la Srr area metropolitana Palermo, i sindacati Fit Cisl, Fp Cgil e Uiltrasporti, alla presenza del vicario del presidente della Regione e del capo di gabinetto dell’assessore all’Energia, e che ha individuato nella territorialità il criterio di assegnazione dei lavoratori ex Coinres nei singoli Aro (Ambiti di raccolta ottimale).
“Finalmente – afferma il responsabile Fit Cisl Ambiente Palermo Alessandro Miranda – dopo le innumerevoli diffide ai comuni, alle ditte aggiudicatarie e assegnatarie dei servizi di igiene ambientale e ai responsabili unici delle procedure di gara, il presidente della Srr area metropolitana ha certificato inequivocabilmente ciò che da tempo affermiamo e cioè quali siano i lavoratori con il diritto a rientrare in servizio”.
L’elenco dei lavoratori, stilato dal presidente della Srr, è stato trasmesso per conoscenza anche alle procure di Palermo e Termini Imerese e alla Corte dei Conti della Regione siciliana.
(fonte ADNKronos)
Bastavano e avanzavano gli innumerevoli accordi quadro ,decreti,delibere, e linee guida regionali, risultato di infiniti tavoli tecnici,consultazioni e riunioni. Di fatto gli ATO negli ultimi anni hanno continuato e continuano a licenziare personale, ad affidare il servizio a ditte private ,le quali ditte private, hanno sempre continuato ad assumere altri lavoratori, i Comuni ad utilizzare lavoratori atipici e gli attuali insufficienti dipendenti in forza, obbligandoli a montagne di straordinario. Abbiamo ottenuto l’ennesimo accordo e adesso vedremo quali Comuni e società vincitrici di appalti e affidamenti, lo rispetteranno e soprattutto chi lo farà rispettare. Vedremo se continueranno malgrado tutto, controllori e controllati, a infischiarsene dei decreti, accordi e diffide, continuando impunemente a calpestare i diritti dei lavoratori.
FP CGIL Francesco Cerami