“Non usate sacchi neri: sono vietati – spiega il sindaco Patrizio Cinque – e non ci permettono di comprendere cosa c’è dentro. Abbiamo bisogno di recuperare le frazioni nobili quindi mettere tutto insieme è un comportamento che perseguiremo con le sanzioni”.
Con queste parole il sindaco Patrizio Cinque, annuncia a partire da domani ( martedì 21 febbraio) un inasprimento delle sanzioni per tutti i cittadini che non conferiranno correttamente i rifiuti, in particolare il residuo indifferenziato. In questi giorni sono stati anche apposti degli adesivi che indicano al cittadino che il rifiuto esposto non era conforme.
L’ufficio stampa del comune di Bagheria ricorda che
L’indifferenziato secco è quella parte dei rifiuti che non può essere recuperata con le precedenti raccolte e che produce il maggiore impatto ambientale rispetto agli altri: non viene immessa in nessuno dei circuiti di riciclo e quindi viene smaltita in discarica.
La parola d’ordine riguardo a questo materiale è “ridurre quanto più è possibile”, innanzitutto cercando di recuperare parti del materiale compatibile con la raccolta differenziata, provando a riutilizzare contenitori e oggetti che possono essere destinati a qualche altra funzione o che possono essere utili ad altre persone, ed evitando in partenza sprechi inutili.
Cosa va nell’indifferenziato RESIDUO:
- ceramiche e porcellane
- piatti e bicchieri di plastica sporchi
- carta plastificata se sporca – se pulita va nella raccolta della plastica
- gomma
- plastiche non aventi funzione di imballaggio (giocattoli, piatti, bicchieri e posate)
- pannolini
- pannoloni e assorbenti in genere
- CD, musicassette
- DVD, VHS
- penne e pennarelli
- sacchi per aspirapolvere
- spazzolini
- collant
- rasoi in plastica
- polveri dell’aspirapolvere
- lettiere gatti se sintetiche – se naturali nell’organico
Cosa non va nell’indifferenziato RESIDUO:
- materiali riciclabili (frazione organica, carta e cartone, vetro, imballaggi in plastica e metallo, ingombranti, ecc…)
- calcinacci, indumenti usati
- cartucce toner e inchiostri ink-jet
- rifiuti pericolosi
- farmaci
- pile scariche e batterie d’auto
- sostanze tossiche