i consiglieri di opposizione Cirano, Tripoli, Vella, Cangelosi e Barone
Nelle settimane scorse, il Sindaco Patrizio Cinque, l’assessore Fabio Atanasio ed il responsabile del servizio rifiuti hanno comunicato tramite varie testate giornalistiche che nell’anno 2016 il costo dei rifiuti è diminuito sensibilmente rispetto al 2015.
Nel 2015 il costo dei rifiuti è stato pari ad € 8.512.108,34 mentre nel 2016 è stato pari ad € 7.902.972,65.
Il Dpr 158/1999 art. 2 comma 2, impone espressamente di approvare tariffe in grado di garantire il gettito necessario alla copertura di tutti i costi afferenti al servizio di gestione dei rifiuti.
Inoltre tale principio vieta al Comune di fare proprie eventuali maggiore entrate rispetto a quelle preventivate al momento dell’approvazione delle tariffe.
Nonostante la normativa sia abbastanza chiara, secondo i dati forniti “dalla triade”, il Sindaco ha dichiarato che sostanzialmente i cittadini hanno pagato più di quanto fosse necessario, infatti come intergruppo consiliare Bagheria 2.0 -composto dai consiglieri Giuseppe Cangelosi, Maddalena Vella, Massimo Cirano, Angelo Barone e Filippo Maria Tripoli- abbiamo presentato una mozione che chiedeva espressamente di restituire ai cittadini le somme pagate in più.
Stranamente il gruppo consiliare del Movimento 5 stelle, sulla base della posizione assunta dall’assessore al bilancio Maria Laura Maggiore, ha votato contro la mozione che chiedeva appunto il rimborso delle somme.
A questo punto la domanda nasce spontanea, il risparmio c’è realmente oppure no?
A tal proposito nelle prossime settimane inizieremo una ulteriore attività ispettiva per capire realmente se i conti tornano o meno, poiché abbiamo più di un motivo per ritenere che il Sindaco Patrizio Cinque e la sua giunta non abbiano alcuna idea delle reali situazioni economiche finanziarie dell’ente.
Intanto continuiamo a non avere alcun bilancio ma siamo ancora ancorati al bilancio relativo all’annualità 2014.