Una società multiservizi con tanto di direttore generale, CDA, assunzioni a medio e lungo termine, per gestire la manutenzione delle strade, l’illuminazione pubblica, il servizio idrico integrato, manutenzione, trasporto pubblico, zone blu, giardinaggio, opere pubbliche con tanto di progettazione e pianificazione. Contemplata in statuto anche la possibilità di gestire il servizio idrico e rifiuti.
Questa è l’idea del sindaco Patrizio Cinque, che ha messo a punto con la sua giunta una delibera portata in consiglio comunale e votata (nonostante il parere negativo dei revisori dei conti) esclusivamente dalla sua maggioranza in consiglio (15 favorevoli) ad esclusione del consigliere Emilio Finocchiaro che già più di una volta con il suo voto ha fatto intendere di non condividere alcune scelte dell’amministrazione. Il sindaco rende noto che l’idea è quella di economizzare su alcune spese per servizi comunali che fino ad oggi sono stati esternalizzati. La s.p.a. multi servizi sarà finanziata dalla imposta comunale della TASI così come prevede la legge 147/2013 , ed opererà esclusivamente per il comune di Bagheria quale socio unico.
L’opposizione parla di scelta scellerata che metterà in ginocchio un comune già in dissesto. E’ previsto un investimento iniziale di 100 mila euro per il capitale sociale e poi un contratto da 120 mila euro annui per il direttore generale, 30 mila euro per il cda, costi per utenze fisse e consulenza per un totale di 420 mila euro l’anno, e poi costi per il personale superiori a 800 mila euro per il primo anno. Esiste già uno statuto redatto da un consulente esterno incaricato dal sindaco. Fra i numerosi articoli citiamo l’art 7 che prevede che il comune può concedere alla società versamenti in conto capitale o a fondo perduto senza obbligo di rimborso. Per l’opposizione il sindaco Cinque si prepara a creare un nuovo carrozzone clientelare che, dopo il COINRES, rischia di assicurare nuovi anni bui alla nostra città.
in basso lo schema relativo ai costi fissi della società (schema non riferibile al personale operativo che prevede costi ulteriori)
Intanto il comune annuncia per lunedì sera alle 21,00 un’assemblea pubblica in aula consiliare, per spiegare il progetto SPA attraverso alcune slide.