
Inoltre ricordiamo che anche il collegio dei revisori dei conti ha dato parere negativo alla proposta di avviare la start-up della società S.p.a. e da non sottovalutare che all’interno della deliberazione di giunta non viene inserito il codice di bilancio di riferimento che per legge dovrebbe essere il l titolo 3 di competenza del consiglio comunale, (in quanto variazioni di bilancio) e non di giunta come ha fatto l’amministrazione Cinque con la deliberazione n.78.
Ci auguriamo che perlomeno il Dirigente finanziario abbia la lucidità di stoppare tale iter poco chiaro e confuso, per non incorrere ad irregolarità e scelte poco oculate.
Si richiede un immediato tavolo tecnico alla presenza del prefetto, dell’ assessore agli enti locali, segretario generale del comune di Bagheria, dirigente Finanziario del comune di Bagheria e sindaco Cinque con assessore di competenza.
Inoltre nel rispetto della Città e dei cittadini invieremo tutti gli atti all’autorità anticorruzione per l’opportuna chiarezza, per fare luce sulla vicenda”
In foto i consiglieri comunali Biagio Gino D’Agati, Carmelo Gargano Piero Aiello e Maurizio Lo Galbo