Martedi’ 26 a Bagheria attivisti del M5S hanno organizzato una marcia di solidarieta’ per il sindaco Patrizio Cinque raggiunto da provvedimento restrittivo di obbligo di firma da parte della procura di Termini Imerese e facendo le dovute proporzioni questa iniziativa ricorda quelle di Forza Italia quando i loro attivisti solidarizzavano con Berlusconi raggiunto da avvisi di garanzia e manifestavano contro la procura di Milano”. Lo dichiara Angelo Bonelli coordinatore dei Verdi.
“Un evento Facebook- continua il leader dei Verdi- dal titolo ‘Io sto con Patrizio Cinque’ annuncia la manifestazione. Si scende in piazza per solidarizzare con il sindaco e non a sostegno della procura di Termini Imerese, un bruttissimo segnale che indica la mutazione politica che il M5S sta subendo e ancora oggi ne’ Grillo e ne’ Di Maio dicono qualcosa per prendere le distanze da una amministrazione comunale che invece di demolire le ville abusive con piscina sul mare ferma le demolizioni e martedi’ i suoi attivisti di fatto scenderanno in piazza non certo a sostegno della Procura. Stiamo assistendo ad una bruttissima storia”, conclude Bonelli.
Bonelli interviene anche sul recente stop della regione al regolamento sull’abusivismo edilizio votato dal consiglio comunale di Bagheria
“L’ufficio vigilanza urbanistica della regione Sicilia con nota 16857 del 19 settembre scorso, nel rispondere ad un esposto presentato dalla Federazione nazionale dei Verdi, ha diffidato il sindaco di Bagheria a modificare il regolamento sugli immobili abusivi relativamente agli art.7, 8 bis e 13 perché violano le norme regionali e statali.” Lo dichiara il coordinatore nazionale dei Verdi Angelo Bonelli che aggiunge:
“E’ la conferma di quello che da settimane denunciamo, ovvero che il regolamento che sospende le demolizioni anche nelle aree vincolate, che assegna il diritto di abitazione e consente la vendita d’immobili abusivi a chi l’abuso l’ha commesso, è illegittimo. Quello che sta accadendo a Bagheria, nel silenzio colpevole di Grillo e Di Maio, è un fatto di una gravità inaudita: si sono sospese le procedure di demolizioni e con questo regolamento a trarne benefici sarebbero stati anche quei consiglieri del M5S , Sindaco e vicesindaco che hanno essi stessi o i loro famigliari case o ville in aree vincolate.”
“I Verdi – continua il leader ecologista- hanno inviato una diffida al sindaco di Bagheria, anche alla luce della nota della regione Sicilia, nella quale si chiede di approvare entro e non oltre 15 giorni la revoca in autotutela del regolamento sugli immobili abusivi a decorrere da lunedì prossimo, in caso contrario ricorreremo nuovamente all’autorità giudiziaria”
“Di Maio, che insieme a Cancelleri ha mentito sulla casa abusiva del sindaco di Bagheria – conclude Bonelli – continua a non rispondere alle tre domande che gli abbiamo rivolto sul regolamento, da lui e dal candidato alla presidenza della regione Sicilia del M5S preso a modello nella lotta all’abusivismo edilizio: ma come fa chi si candida a governare l’Italia a non leggere gli atti del regolamento da lui preso ad esempio?”
Ufficio stampa VERDI