Il funzionario del comune di Bagheria, Onofrio Lisuzzo – indagato dalla Procura di Termini Imerese nell’ambito dell’inchiesta che vede coinvolto anche il primo cittadino, Patrizio Cinque e altri dipendenti comunali – si è avvalso della facoltà di non rispondere.Una scelta tecnica, quella di Lisuzzo, che, spiega il suo legale, l’avvocato Salvo Priola, dipende dalla mancata conoscenza di tutti gli atti della inchiesta.