Bagheria, 18 gen. – La notte scorsa qualcuno ha imbrattato con liquido nero l’ingresso principale della chiesa Maria Santissima Immacolata “Anime Sante” di BAGHERIA. Su uno dei muri esterni e’ stata lasciata una scritta contro il parroco: “Padre Basile Kissa e prima e l’urtima”.

Sul caso sta indagando la polizia. “E’ una vicenda che lascia senza parole”, dice il sindaco Patrizio Cinque, che ha intenzione di organizzare per domenica, dopo la messa della sera, una fiaccolata.

“Non e’ la prima volta che appaiono scritte contro il parroco, Don Basile non deve essere lasciato solo, e’ vergognoso quanto accaduto. Il Comune non puo’ e non vuole che questo vile atto passi inosservato – aggiunge il sindaco – incoraggiamo padre Basile a non desistere. La comunita’ sana di questa citta’ e’ con lui”.

La parrocchia e’ nota per essere stata oggetto di una querelle tra due gruppi di fedeli per lo spostamento di una statua della Madonna dell’Immacolata dall’altare maggiore a una nicchia laterale, quando era parroco della chiesa don Massimiliano Purpura.

Al suo posto venne sistemato un quadro con la Deposizione. I fedeli si divisero in due schieramenti pro e contro lo spostamento: venne costituito anche un comitato che voleva che la statua tornasse al posto d’origine. Intanto cambio’ il parroco, alle Anime Sante arrivo’ padre Giovanni Basile contro cui sono apparse le scritte minacciose.